Dai giochi che vengono ritirati dai negozi senza alcun preavviso, agli store delle vecchie console che diventano permanentemente offline, alle esperienze solo online che vengono rese di fatto ingiocabili una volta che i loro server vengono disattivati, l’elenco delle cose che rappresentano una minaccia per la conservazione dei giochi continua ad allungarsi in modo preoccupante, anche se alcune aziende hanno preso misure ammirevoli per contrastare questo fenomeno.
In particolare, nell’ultimo decennio (o quasi) Microsoft ha fatto da apripista con i suoi sforzi di retrocompatibilità, continuando a portare un numero crescente di giochi delle vecchie console Xbox sull’hardware attuale in forma completamente giocabile.
L’azienda ha ora formalizzato questi sforzi con la creazione di un team dedicato.
Come riportato da Windows Central, in una recente e-mail inviata ai dipendenti di Xbox, il presidente di Xbox Sarah Bond ha rivelato che l’azienda ha creato un nuovo team interamente dedicato alla conservazione dei giochi e al proseguimento degli sforzi di retrocompatibilità.
“Abbiamo formato un nuovo team dedicato alla conservazione dei giochi, importante per tutti noi di Xbox e per l’industria stessa“, ha dichiarato Bond. “Stiamo costruendo sulla base della nostra solida storia una fornitura di retrocompatibilità ai nostri giocatori e continuiamo a impegnarci per portare avanti l’incredibile libreria di giochi Xbox per farli godere alle future generazioni di giocatori“.
Secondo quanto riportato da Windows Central, Microsoft fornirà “maggiori informazioni” sulla retrocompatibilità e sui piani di conservazione dei giochi in occasione dell’Xbox Games Showcase, fissato per il 9 giugno.
