Nel corso degli anni ’90, lo sviluppatore di giochi britannico Gremlin Interactive ha riscontrato un grande successo con i suoi giochi Top Gear. Questa serie di corse arcade a 16 bit è rimasta popolare nelle sue nove versioni negli anni 2000. Sin dalla sua ultima uscita nel 2004, la serie è scomparsa dai radar. Molti appassionati di corse ricorderanno i titoli, ma altri potrebbero approcciarsi a questo particolare gameplay solo ora. Prepariamoci a tuffarci nel mondo di Top Gear, o come è ormai noto, Top Racer Collection.
Top Racer Collection è, come suggerisce il nome, una raccolta di vecchi giochi della serie precedentemente nota come Top Gear. I primi tre titoli della serie – Top Racer, Top Racer 2 e Top Racer 3000 – si uniscono a un quarto nuovo titolo, Top Racer Crossroads. Mentre i giochi originali sono stati pubblicati, come dicevamo in apertura, da Gremlin Interactive, questa nuova raccolta proviene dallo sviluppatore brasiliano QUByte Interactive.
Gameplay
Il nucleo di questo gioco è il più nostalgico possibile. Coloro che sono cresciuti giocando ai giochi di corse arcade si sentiranno a casa. Per coloro che sono cresciuti con i titoli moderni, sarà difficile poterne apprezzare la storia delle origini.
Tra i 4 titoli offerti, ce n’è una discreta quantità per farci divertire per un po’. Ogni titolo ha una modalità campagna, versus e time attack.
Tuttavia, il gameplay qui è piuttosto semplice e piatto. Ogni gara è una competizione ad alta velocità tra te e diversi avversari IA. Indipendentemente dalla modalità, scegli un’auto, scegli uno stile di trasmissione, scegli una gara/coppa e parti. Ogni modalità non è troppo distinguibile tra loro per garantire un’analisi approfondita, ma ognuna ha le proprie peculiarità. Piccoli dettagli come la necessità di gestire il carburante e persino l’opzione per la trasmissione manuale sono comunque ottime forme per differenziare il gameplay.
Nel complesso, sembra quasi che si stia giocando su un emulatore, completo di salvataggi (save state per i più). Sicuramente se non sei fan sfegatato dei giochi di corse o della serie Top Racer, potresti non rimanere molto affascinato da questa collezione. Ciò non significa che il gameplay sia completamente carente, è semplicemente di nicchia. Ha in mente un pubblico specifico e si assicura di soddisfarlo in modo specifico.
Grafica e suono
La grafica è esattamente quella che ti aspetteresti da un classico gioco pixelato. Gli sfondi sono per lo più statici, si muovono leggermente lungo gli assi x e y per illustrare pendenze, discese e svolte. Anche la grafica non cambia molto da un gioco all’altro, gli unici veri cambiamenti sono lo sfondo e il design dei veicoli, principalmente in Top Racer 3000. Anche la nuova aggiunta, Crossroads, sembra abbastanza simile alle altre. Tuttavia, definirlo nuovo è esagerato, poiché è fondamentalmente una rivisitazione di un titolo precedente. Nelle impostazioni predefinite, tutto è presentato in uno schermo in scala inferiore all’interno dello schermo, il che può causare alcune complicazioni se non stai giocando su un televisore di dimensioni adeguate, anche se può essere facilmente regolato nel menu delle impostazioni del gioco.
Il sound design è, beh, a 16 bit. Suona il più pulito possibile attraverso i diffusori moderni, ma questo è davvero il massimo. Il suono dei motori e il loop costante della musica ti appassioneranno, riempiranno il tuo cervello di nostalgia o ti distruggeranno.
Conclusione
Top Racer Collection porterà tantissima nostalgia. Essendo il porting di un gioco classico che ha fatto passi da gigante nel suo genere ma, per tutti i fan è un must-have. Non piacerà a tutti, ma le persone a cui piace troveranno molto da amare. Una possibile pecca è che Top Racer Crossroads è venduto come un nuovo gioco. In realtà, è semplicemente un hack ROM del primo gioco, ad eccezione degli sprite delle auto sostituiti. Tutto sommato, Top Racer Collection non sta reinventando un genere, ma sta portando un assaggio del passato sulle console moderne, questo di per sé è un lavoro encomiabile.