Charizard e Moltres Ex formano un mazzo combo unico e divertente, seppur non tra i più competitivi nel panorama di Pokémon Pocket. Si posiziona nella seconda fascia (tier A), perfetto per chi cerca un gameplay strategico e spettacolare, anche se meno solido rispetto ai mazzi tier S come Mewtwo, Pikachu e Articuno.
La lista delle carte necessarie
Per costruire il mazzo Charizard e Moltres Ex, è essenziale utilizzare una configurazione specifica e fissa:
Pokémon
- Moltres Ex
- Linea evolutiva completa: Charmander → Charmeleon → Charizard Ex
Le 4 carte Ex richieste per il mazzo sono tutte disponibili nel pacchetto dell’espansione “Geni Supremi”, dedicata agli starter di prima generazione.
Carte Strumento
- Strumenti standard senza esclusività per il tipo Fuoco.
- Cartelrosso, una carta riempitiva in attesa di alternative migliori nelle prossime espansioni.
Nota importante: Non sono consigliate modifiche al mazzo, poiché ridurrebbero la probabilità di pescare Moltres Ex come Pokémon attivo iniziale, fondamentale per la strategia.
Strategia e meccaniche di gioco
L’obiettivo principale del mazzo è sfruttare Moltres Ex per preparare il terreno a Charizard Ex, caricandolo di energia rapidamente per dominare l’avversario.
Primo turno: Moltres Ex attivo
Moltres Ex, con una singola energia, utilizza il suo primo attacco, che non infligge danni ma ha un effetto decisivo:
- Si lanciano 3 monete.
- Per ogni testa, si assegna un’energia Fuoco a un Pokémon in panchina (idealmente Charmander).
- Potenzialmente, si possono assegnare fino a 3 energie Fuoco in un solo turno.
Caricare Charizard Ex
Le energie raccolte da Moltres Ex devono essere assegnate alla linea evolutiva di Charmander fino a raggiungere Charizard Ex. Questo Pokémon è la chiave della strategia:
- Attacco principale di Charizard Ex:
- Richiede 4 energie.
- Infligge 200 danni, ma scarta 2 energie.
- Simile all’attacco di Mewtwo Ex, ma infligge 50 danni in più.
Una volta caricato, Charizard Ex diventa devastante:
- Con 200 danni, può mettere KO quasi tutti i Pokémon del gioco.
- Con 180 Punti Vita, resiste a quasi tutti gli attacchi in un turno, a meno che non affronti un altro Charizard Ex.
Sacrificare Moltres Ex
Moltres Ex spesso viene lasciato in campo per assorbire colpi e caricare Charizard Ex. Anche se l’avversario ottiene 2 punti KO eliminando Moltres, Charizard Ex a piena vita può facilmente ribaltare la partita.
Punti di forza
- Combo potente: La combinazione Moltres Ex → Charizard Ex è devastante se eseguita correttamente.
- Danni elevati: Charizard Ex può infliggere danni sufficienti a mettere KO qualsiasi Pokémon avversario.
- Strategia divertente: Ideale per chi ama un approccio tattico e spettacolare.
Debolezze del mazzo
Nonostante il suo potenziale, il mazzo presenta alcune vulnerabilità che lo relegano al tier A:
- Debolezze elementari:
- Charizard Ex è debole all’Acqua.
- Moltres Ex è debole all’Elettro.
Due mazzi tier S, Pikachu Ex e Articuno Ex, sfruttano queste debolezze con velocità e aggressività, risultando difficili da affrontare.
- Lentezza iniziale:
- La strategia richiede turni di preparazione per caricare Charizard Ex.
- Contro mazzi veloci, come quelli sopracitati, si rischia di subire danni decisivi prima di essere pronti a contrattaccare.
Conclusioni
Il mazzo Charizard e Moltres Ex è una scelta intrigante per chi vuole divertirsi e provare una strategia diversa dai classici tier S. Tuttavia, le sue debolezze contro avversari veloci e aggressivi ne limitano il successo competitivo.
Se siete fan dello starter di fuoco più iconico di sempre, questo mazzo è sicuramente da provare!