AMD ha annunciato un aggiornamento interessante per le sue APU Strix Point, che ora supportano memorie LPDDR5X fino a 8000 MT/s, garantendo un leggero incremento nelle prestazioni rispetto al supporto precedente.
Supporto LPDDR5X-8000 per i processori AMD Ryzen AI 300
La domanda di velocità di memoria sempre più elevate spinge i produttori di hardware a superare costantemente i limiti. Mentre molti cercano di battere record mondiali portando le frequenze della memoria a livelli incredibili, AMD si concentra sul segmento dei laptop con la sua linea di APU Strix Point, destinata a dispositivi portatili performanti.
In particolare, la serie Strix Point, conosciuta anche come AMD Ryzen AI 300, riceve ora un miglioramento delle specifiche di memoria. Inizialmente, questi processori supportavano una velocità massima di LPDDR5X fino a 7500 MT/s, ma, come rilevato dall’utente @AnhPhuH, il supporto è stato portato a 8000 MT/s. Le APU Strix Point di AMD supportavano già la configurazione LPDDR5X con 4x2R, ma ora è stata introdotta la possibilità di utilizzare anche una configurazione 2x2R (due moduli dual-rank in due DIMM), facilitando la gestione di frequenze più elevate dal controller di memoria.
Ryzen Strix Point: 8000 MT/s vs 7500 MT/s
Questo aggiornamento non dovrebbe sorprendere troppo, dato che le prossime generazioni, come Krackan Point e Strix Halo, sono già state annunciate con il supporto nativo a 8000 MT/s. Entrambe le famiglie utilizzano le stesse architetture Zen 5 e Zen 5c, il che rende semplice per AMD adattare questi parametri anche ai processori Zen 5 esistenti.
Al momento, nessun dispositivo supporta ancora le APU Strix Point con memoria a 8000 MT/s, in quanto il cambiamento è molto recente. Tuttavia, è stato riferito che il primo prodotto a supportare questa frequenza sarà il laptop HP EliteBook X G1a, il cui lancio è previsto per dicembre 2024. Questo lascia presupporre che altri dispositivi compatibili potrebbero arrivare presto sul mercato, mentre i prodotti già esistenti non saranno influenzati da questo cambiamento.
Benefici del nuovo supporto di frequenza
Sebbene un aumento di 500 MT/s possa portare un piccolo miglioramento nelle prestazioni, gli utenti non dovrebbero aspettarsi cambiamenti radicali. Esperienze passate con CUDIMM oltre i 9000 MT/s hanno mostrato benefici limitati rispetto a moduli a frequenza inferiore nei benchmark di molte applicazioni. Tuttavia, per le APU con un’ampia iGPU, come le Strix Point, la maggiore larghezza di banda offerta da velocità di memoria superiori potrebbe risultare vantaggiosa.
Prospettive future
Inoltre, si vocifera che le APU Strix Halo “Ryzen AI Max” di AMD arriveranno con un supporto di memoria fino a 96 GB, una dotazione imponente per una piattaforma mobile o workstation portatile. Se AMD riuscirà a mantenere una latenza bassa, l’aumento di 500 MT/s potrebbe portare miglioramenti nelle prestazioni, soprattutto nei carichi di lavoro che richiedono larghezza di banda extra.
Con questo aggiornamento, AMD mira a rendere le sue APU Strix Point ancora più competitive e pronte per una nuova generazione di laptop che combinano potenza ed efficienza, strizzando l’occhio agli utenti in cerca di alte prestazioni in dispositivi portatili.
