Unknown 9: Awakening, sviluppato da Reflector Entertainment, si presenta come un viaggio enigmatico che affonda le sue radici in una trama complessa e affascinante, dove misteri e scoperte soprannaturali si intrecciano in un’esperienza di gioco coinvolgente.
La protagonista, Haroona, una giovane donna dotata di poteri straordinari, si muove attraverso un mondo di oscuri segreti e abilità nascoste.
Viaggio nel sovrannaturale
Il fulcro di Unknown 9: Awakening è la storia, costruita attorno al misterioso passato di Haroona e alla sua connessione con il “Rovescio”, un luogo soprannaturale accessibile solo a chi possiede particolari poteri.
L’intero impianto narrativo si regge su un’esplorazione dei traumi personali di Haroona, che grazie ai suoi poteri riesce a superare le barriere tra il reale e l’ultraterreno.
La storia si sviluppa gradualmente, rivelando indizi attraverso un’ambientazione cupa e carica di tensione.
La narrativa è ben scritta, con dialoghi profondi che riflettono la lotta interiore della protagonista, senza mai sfociare nel banale o nel superficiale.
La narrazione utilizza anche elementi interattivi: man mano che Haroona esplora il mondo, i giocatori vengono guidati attraverso scoperte che rivelano informazioni cruciali su di lei e sull’universo che la circonda.
Un aspetto che colpisce è l’uso delle visioni e dei ricordi, un sistema che coinvolge il giocatore non solo dal punto di vista visivo ma anche emotivo, permettendo una connessione empatica con Haroona.
Gameplay
Le meccaniche di gioco di Unknown 9: Awakening combinano esplorazione, puzzle e combattimento. Il “Rovescio” è uno degli elementi più interessanti: consente a Haroona, tra le tante cose, di rallentare il tempo e di percepire realtà alternative, un aspetto cruciale per risolvere gli enigmi.
I puzzle sono ben integrati e richiedono una combinazione di logica e osservazione, senza però risultare eccessivamente complessi.
Questa varietà di enigmi aggiunge profondità al gioco, mantenendo l’esperienza fresca e stimolante.
Sul fronte del combattimento, Unknown 9 adotta un approccio piuttosto minimalista. Haroona, in quanto personaggio non guerriero, si affida più all’astuzia e ai poteri soprannaturali che alla forza bruta.
Le battaglie richiedono più strategia che abilità di combattimento, e il giocatore deve spesso usare i poteri per evitare nemici o trovare percorsi alternativi.
Questo approccio rende il gameplay unico e riflette il carattere della protagonista, aggiungendo un senso di vulnerabilità che arricchisce l’atmosfera generale.
Grafica e design
Gli sviluppatori hanno creato un ambiente visivo realistico, ma con un tocco surreale che sottolinea il tema soprannaturale.
Gli scenari sono dettagliati, dalle strade caotiche di Calcutta alle misteriose ambientazioni del “Rovescio”, dove le leggi della fisica sembrano piegarsi a volontà.
La direzione artistica è eccellente, con l’uso di colori intensi e contrastanti che sottolineano i momenti di tensione e di tranquillità.
I dettagli dei personaggi e delle animazioni sono nel complesso buoni, con Haroona che si muove in modo realistico, mentre le sue espressioni facciali a volte risultano un po’ ingessate.
Il motore grafico sfrutta al massimo le capacità della PS5, dove abbiamo provato il gioco, con un’illuminazione dinamica che crea giochi di luci e ombre impressionanti, il frame rate è stabile e fluido, contribuendo a un’esperienza visiva immersiva e piacevole.
Audio
L’audio di Unknown 9: Awakening è ben strutturato e curato.
La colonna sonora, composta da brani orchestrali cupi e misteriosi, accompagna il giocatore in ogni fase, accentuando il senso di mistero.
Gli effetti sonori sono utilizzati con cura, aumentando la tensione nei momenti cruciali e donando realismo all’ambiente circostante.
I suoni ambientali, come il fruscio delle foglie o i rumori lontani della città, creano un’atmosfera coinvolgente, mentre le voci dei personaggi sono doppiate in modo eccellente, con un’intonazione che riflette lo stato emotivo di Haroona e degli altri protagonisti.
Un dettaglio interessante è come il gioco utilizzi il sonoro per suggerire la presenza di elementi nascosti nel “Rovescio”, offrendo indizi preziosi al giocatore senza ricorrere a marker visivi.
Questa scelta rende l’esperienza più immersiva e stimolante, incoraggiando l’esplorazione attenta dell’ambiente.
Longevità e rigiocabilità
Unknown 9: Awakening non è un gioco particolarmente lungo, con una campagna che si completa in circa 10-12 ore, a seconda del tempo impiegato per risolvere gli enigmi e per esplorare a fondo l’ambiente.
La possibilità di esplorare vari percorsi e la profondità narrativa invogliano a rigiocare il titolo per cogliere nuovi dettagli e scoprire eventuali segreti nascosti.
La rigiocabilità è aumentata dalla presenza di collezionabili e di segreti che arricchiscono la trama e offrono una comprensione più ampia del mondo di gioco.
Per i giocatori che amano scoprire ogni dettaglio, Unknown 9 offre un’ottima esperienza, con una storia che si svela lentamente e che richiede attenzione e pazienza per essere compresa appieno.
Conclusioni
Unknown 9: Awakening è un’avventura avvolta nel mistero che conquista per la sua narrazione profonda, la grafica curata e l’atmosfera suggestiva.
È un gioco che riesce a bilanciare momenti di tensione e di introspezione, offrendo un’esperienza unica e coinvolgente.
Il gameplay basato su enigmi e sul “Rovescio” rappresenta una piacevole variazione dai tradizionali giochi d’azione, mentre la caratterizzazione di Haroona dona spessore alla trama, rendendo l’esperienza ancora più personale.
Nonostante la durata relativamente breve, Unknown 9: Awakening lascia il segno grazie alla sua intensità narrativa e al fascino del suo mondo.
È un titolo consigliato a chi cerca un’avventura diversa, ricca di emozioni e di momenti di riflessione.
Chi è disposto a immergersi in un’esperienza più lenta e meditativa troverà in questo gioco una perla rara, che merita di essere esplorata e vissuta fino in fondo.