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Razer Tiamat 7.1 V2 – Recensione

La Razer Tiamat 7.1 V2 è una cuffia gaming che si distingue per il suo vero sistema audio surround 7.1. Questo prodotto di fascia alta punta a fornire un’esperienza immersiva di gioco grazie all’uso di driver fisici multipli all’interno di ciascun padiglione, al contrario dell’audio surround virtuale utilizzato dalla maggior parte delle altre cuffie. In questa recensione, analizzeremo nel dettaglio le sue caratteristiche principali, come la qualità del suono nei videogiochi, i materiali costruttivi, il comfort, il design, e molto altro.

Design e materiali costruttivi

Il design delle Razer Tiamat 7.1 V2 si allinea con l’estetica tipica dei prodotti Razer: linee angolari, colorazione nera predominante con accenti di verde neon (caratteristici del brand), e l’iconico logo del serpente a tre teste illuminato sui padiglioni. Questo modello ha un look aggressivo, che trasmette subito una sensazione di robustezza e alta qualità.

Dal punto di vista costruttivo, la Tiamat 7.1 V2 è realizzata principalmente in plastica, con rinforzi metallici nell’archetto per una maggiore durabilità. La plastica utilizzata è di alta qualità e ben rifinita, dando una sensazione di solidità complessiva. Tuttavia, a causa dell’uso di questo materiale, alcuni utenti potrebbero sentirla un po’ meno premium rispetto a cuffie realizzate con materiali più pesanti e resistenti come l’alluminio o l’acciaio. I padiglioni sono grandi e avvolgenti, con imbottiture in similpelle che risultano comode anche durante lunghe sessioni di gioco. L’archetto è regolabile e dotato di un sistema di sospensione, che distribuisce bene il peso delle cuffie, rendendole confortevoli anche durante sessioni prolungate.

Qualità audio nei videogiochi

Uno dei punti di forza principali della Razer Tiamat 7.1 V2 è sicuramente la qualità audio, grazie alla presenza del vero sistema surround 7.1. Ogni padiglione è equipaggiato con 10 driver individuali (cinque per lato), che permettono di ricreare un’esperienza surround molto più realistica rispetto alle soluzioni virtuali. Questo si traduce in un’eccellente percezione della direzione del suono, un aspetto cruciale nei giochi competitivi dove l’identificazione precisa dei suoni ambientali come passi o spari può fare la differenza tra vittoria e sconfitta.

La riproduzione del suono in giochi come Call of Duty, Rainbow Six Siege o Battlefield è davvero impressionante. Grazie alla configurazione a più driver, è possibile percepire chiaramente i suoni provenienti da diverse direzioni, permettendo al giocatore di individuare con precisione la posizione degli avversari o di immergersi completamente nell’ambiente di gioco. Il posizionamento degli effetti sonori, come i proiettili che passano vicino o i rumori lontani, è molto accurato.

Oltre alla qualità del surround, la Tiamat 7.1 V2 eccelle anche nella chiarezza generale del suono. Le frequenze alte sono nitide e ben definite, il che aiuta a distinguere dettagli sonori sottili come il fruscio dell’erba o lo scricchiolio di porte. I medi sono equilibrati e assicurano che le voci dei personaggi o dei compagni di squadra siano chiaramente udibili. I bassi sono potenti, ma non eccessivi, offrendo un punch soddisfacente in esplosioni e effetti sonori senza sovrastare le altre frequenze. Tuttavia, vale la pena notare che per ottenere il massimo dalla cuffia, è necessaria una scheda audio che supporti il sistema 7.1.

Performance con altri contenuti audio

Sebbene le Razer Tiamat 7.1 V2 siano progettate principalmente per i videogiochi, si comportano bene anche nella riproduzione di musica e film. Nella visione di film d’azione o fantascienza, il sistema 7.1 rende gli effetti sonori ambientali più avvolgenti, permettendo una maggiore immersione. Tuttavia, la performance musicale potrebbe risultare meno soddisfacente per chi cerca una cuffia da usare anche per ascoltare musica ad alta fedeltà.

A causa della disposizione multi-driver, alcuni brani musicali potrebbero non essere riprodotti con la stessa coerenza di cuffie stereo dedicate, soprattutto per quanto riguarda la separazione delle frequenze e la spazialità del suono. Le Tiamat 7.1 V2 sono dunque ottimali per giochi e film, ma per gli appassionati di musica che cercano una riproduzione perfetta dei dettagli sonori, potrebbe non essere la scelta ideale.

Microfono

Il microfono delle Razer Tiamat 7.1 V2 è unidirezionale, il che significa che è progettato per catturare prevalentemente la voce dell’utente riducendo al minimo i rumori ambientali. La qualità del microfono è buona, ma non eccellente, e si posiziona nella media delle cuffie da gaming. La voce viene trasmessa in modo chiaro e definito, ma manca un po’ di profondità, soprattutto quando paragonata a microfoni esterni o soluzioni di fascia più alta. Il microfono è retrattile e può essere nascosto nel padiglione sinistro quando non in uso, una caratteristica che aggiunge versatilità e comodità.

Controller audio e funzionalità

Una delle caratteristiche distintive delle Tiamat 7.1 V2 è il controller audio esterno. Questo dispositivo consente di regolare individualmente il volume di ciascun canale audio (frontale, posteriore, centrale, subwoofer) e di passare dall’audio surround a quello stereo con un semplice tocco. Il controller è solido e ben costruito, con una rotella centrale per il volume principale e tasti per la regolazione dei canali, offrendo una flessibilità eccellente nella gestione dell’audio durante le sessioni di gioco.

Il software Razer Synapse permette di regolare ulteriormente le impostazioni audio, come l’equalizzazione, il bilanciamento e la personalizzazione dei profili audio. Tuttavia, alcuni utenti hanno segnalato che il software può essere un po’ pesante e complicato da utilizzare, e occasionalmente possono verificarsi problemi di compatibilità con alcuni giochi o sistemi operativi.

Comfort e usabilità

Nonostante il peso relativamente elevato (circa 400 grammi), le Razer Tiamat 7.1 V2 risultano comode grazie al buon design ergonomico. I padiglioni over-ear sono ampi e rivestiti in morbida similpelle, garantendo una buona traspirazione e comfort anche dopo diverse ore di utilizzo. Tuttavia, il peso potrebbe farsi sentire nel caso di sessioni di gioco molto lunghe, soprattutto per coloro che preferiscono cuffie più leggere.

L’archetto autoregolante distribuisce uniformemente il peso delle cuffie sulla testa, riducendo la pressione e il senso di affaticamento. Nel complesso, la Tiamat 7.1 V2 offre un buon equilibrio tra comfort e prestazioni, anche se non è il modello più leggero sul mercato.

Conclusione

Le Razer Tiamat 7.1 V2 sono senza dubbio un prodotto eccellente per i gamer che cercano un’esperienza audio surround autentica. Con i suoi 10 driver e il controllo preciso dei canali audio, questa cuffia offre un livello di immersione difficile da eguagliare nel panorama delle cuffie da gaming. Tuttavia, il suo prezzo elevato e l’attenzione quasi esclusiva all’audio surround 7.1 la rendono meno versatile per chi cerca una cuffia “tuttofare”.

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