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MARS 2120 – Recensione

MARS 2120 di QUByte Interactive è un ambizioso tentativo di catturare l’essenza dei classici giochi Metroidvania, ambientato sullo sfondo di una colonia marziana. Con la sua esplorazione non lineare, la progressione bloccata da utilità e un mix di meccaniche di platforming e combattimento, il gioco cerca di coinvolgere i giocatori in un mondo riccamente dettagliato, seppur ispirato al passato. Tuttavia, sebbene il gioco renda omaggio ai suoi predecessori come Metroid e Castlevania, rimane la domanda: riesce a offrire un’esperienza avvincente o si perde nel suo stesso labirinto?

Grafica e Presentazione

A prima vista, MARS 2120 colpisce immediatamente per la sua estetica retrò, che sembra essere una scelta di design deliberata. Il gioco non punta al realismo ad alta fedeltà che molti titoli moderni cercano di raggiungere, ma abbraccia invece uno stile che richiama i giochi d’azione basati su sprite della fine degli anni ’80 e dei primi anni ’90. Tuttavia, a differenza della pixel art, che ha visto una rinascita nei giochi indie, MARS 2120 opta per una presentazione visiva più raffinata, sebbene ancora retrò.

Design dei Personaggi e dei Nemici: La protagonista, il Sergente Anna “Thirteen” Charlotte, è ben progettata con una tuta da battaglia che può essere aggiornata visivamente man mano che i giocatori progrediscono nel gioco. Questa attenzione ai dettagli aiuta a creare un legame con il personaggio, rendendo ogni aggiornamento significativo. I nemici, d’altro canto, pur non essendo particolarmente innovativi, svolgono il loro ruolo all’interno del mondo di gioco, fornendo la sfida necessaria senza distinguersi troppo. I boss, tuttavia, sono un punto di forza, presentando figure massicce e intimidatorie che aggiungono una sensazione di scala e minaccia agli scontri.

Design degli Ambienti: Gli ambienti in MARS 2120 sono dove le radici retrò del gioco sono più evidenti. I livelli, sebbene un po’ formulaici, sono atmosferici e trasmettono la durezza e la desolazione di Marte. Gli sfondi potrebbero non essere i più vivaci o dinamici, ma sono funzionali, offrendo abbastanza indizi visivi per aiutare i giocatori a navigare nelle strutture labirintiche della colonia marziana. Tuttavia, la presentazione generale, pur essendo coerente, a volte può sembrare un po’ troppo smorzata, mancando di quel tocco visivo che avrebbe potuto rendere il mondo più coinvolgente.

Design Sonoro: Il design audio in MARS 2120 è adeguato, sebbene non particolarmente memorabile. Gli effetti sonori durante i combattimenti sono funzionali, aggiungendo intensità alle battaglie senza distinguersi troppo. I registri vocali sparsi nel gioco, che forniscono il contesto della storia, sono ben registrati e recitati, aggiungendo uno strato di immersione. Tuttavia, il paesaggio sonoro generale avrebbe beneficiato di audio più variegati e dinamici per migliorare l’atmosfera, specialmente durante l’esplorazione.

Gameplay e Meccaniche

Il gameplay in MARS 2120 aderisce strettamente al modello Metroidvania, concentrandosi sull’esplorazione, il combattimento e lo sblocco graduale di abilità che consentono l’accesso a aree precedentemente inaccessibili.

Esplorazione: L’esplorazione è il fulcro di qualsiasi Metroidvania, e MARS 2120 non si discosta da questa formula. La colonia marziana è una rete vasta di stanze e corridoi interconnessi, ognuno con i propri segreti e sfide. Man mano che i giocatori progrediscono, sbloccano nuove abilità che consentono loro di tornare indietro e accedere a aree che erano precedentemente fuori portata. Questo ciclo di scoperta e progressione è soddisfacente, specialmente quando si scoprono potenziamenti nascosti o scorciatoie che rendono più facile la traversata.

Combattimento: Il combattimento in MARS 2120 è frenetico e coinvolgente, con Anna che brandisce un’arma che può essere potenziata con abilità elementali come fuoco, ghiaccio e fulmini. Il sistema di combattimento ha una sensazione da twin-stick shooter, permettendo ai giocatori di mirare in qualsiasi direzione mentre si muovono e saltano. Questa flessibilità nel combattimento è essenziale, data la varietà di nemici e gli ambienti complessi e multistrato in cui si svolgono le battaglie. L’inclusione di un mirino laser e di un contatore di colpi aggiunge un elemento tattico al combattimento, incoraggiando la precisione e il pensiero strategico.

Abilità e Progressione: Il sistema di progressione in MARS 2120 si basa sull’acquisizione di nuove abilità che migliorano sia il combattimento che l’esplorazione. Ad esempio, Anna inizia con un doppio salto, ma man mano che il gioco progredisce, acquisisce la capacità di scivolare lungo le pareti, saltare tra di esse e infondere la sua arma con diversi elementi. Questi potenziamenti non sono solo estetici; cambiano fondamentalmente il modo in cui i giocatori affrontano il gioco, sia in termini di combattimento che di navigazione nell’ambiente.

Sfide nella Navigazione: Uno degli aspetti più frustranti di MARS 2120 è il suo sistema di mappatura. A differenza di molti giochi Metroidvania, dove le aree inesplorate sono chiaramente indicate, MARS 2120 utilizza un sistema che può essere confuso. Le stanze che sembrano essere completamente esplorate possono ancora avere aree nascoste, portando a inutili ritorni sui propri passi e frustrazione. Questa mancanza di chiarezza può diminuire l’esperienza complessiva, rendendo l’esplorazione più tediosa che gratificante.

Giocabilità e Rigiocabilità

MARS 2120 è un gioco che premia la pazienza e la perseveranza. La sua mancanza di indicazioni e il suo approccio minimalista alla guida possono essere sia un punto di forza che un punto debole. Per i giocatori che amano tracciare il proprio percorso e prosperano nell’esplorazione, il gioco offre un’esperienza ricca, seppur impegnativa. Tuttavia, per coloro che preferiscono una guida più strutturata, l’opacità del gioco può portare a frustrazione.

Difficoltà e Accessibilità: Il gioco non è particolarmente indulgente, con una curva di difficoltà che può essere ripida, specialmente nelle fasi iniziali. La mancanza di indicazioni chiare significa che i giocatori possono trovarsi a vagare senza meta, senza sapere dove andare. Questo può essere scoraggiante, specialmente per chi è nuovo al genere Metroidvania. Tuttavia, per i veterani del genere, questa sfida può essere vista come un gradito ritorno alle radici di ciò che rende questi giochi così avvincenti.

Rigiocabilità: La natura non lineare di MARS 2120 e la varietà di abilità e potenziamenti da sbloccare conferiscono al gioco un discreto valore di rigiocabilità. I giocatori possono tornare in aree precedenti con nuove abilità per scoprire ogni segreto che il gioco ha da offrire. Tuttavia, la frustrazione causata dal sistema di mappatura poco chiaro e dalla mancanza di direzione potrebbe scoraggiare alcuni dal esplorare tutto ciò che il gioco ha da offrire.

Conclusione

MARS 2120 è un gioco che mostra chiaramente le sue influenze. È una lettera d’amore al genere Metroidvania, con tutti i punti di forza e debolezza che ne derivano. La grafica e il design sonoro del gioco, ispirati al passato, potrebbero non spingere i confini di ciò che la PlayStation 5 può fare, ma sono efficaci nel creare un mondo coeso e immersivo. Il gameplay, sebbene familiare, è solido e offre abbastanza sfida per mantenere i giocatori coinvolti.

Tuttavia, la riluttanza del gioco a fornire indicazioni chiare e il suo sistema di mappatura talvolta confuso possono portare a frustrazione, specialmente per i giocatori che non sono profondamente radicati nel genere Metroidvania. Nonostante questi difetti, MARS 2120 è un’entrata rispettabile nel genere, offrendo un’esperienza impegnativa e gratificante per coloro che sono disposti a impegnarsi. Pur non essendo il miglior Metroidvania in circolazione, riesce comunque a catturare in modo decente la magia dei suoi predecessori.

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