Uno dei problemi dei remake, soprattutto per quanto riguarda i titoli horror, è che chi conosce bene il materiale originale sa già cosa aspettarsi.
Fortunatamente, il rifacimento di Silent Hill 2 introdurrà delle modifiche rispetto al gioco originale, che sorprenderanno anche i giocatori più esperti.
Già si sospettava che il remake avrebbe presentato nuovi elementi, vista la maggiore durata, ma ora ci sono ulteriori dettagli su uno di questi cambiamenti.
In una recente intervista, il produttore della serie Silent Hill, Motoi Okamoto, ha svelato che i nemici non appariranno più nelle stesse posizioni in cui si trovavano nel gioco del 2001.
L’obiettivo è quello di mantenere alta la suspense anche per i fan più accaniti di Silent Hill 2.
“Abbiamo apportato piccoli aggiornamenti alle creature e, inoltre, abbiamo completamente riposizionato i nemici rispetto all’originale, così da offrire a tutti un’esperienza di combattimento nuova,” ha dichiarato Okamoto a Play Magazine.
Scelta vincente?
Questo approccio non è una novità assoluta nei remake: è una strategia ben collaudata per differenziarli dai giochi originali. Quando la Capcom ha rifatto il primo Resident Evil, i creatori hanno lavorato sodo per sorprendere i fan del titolo originale. Molti fan di Silent Hill guardano a questo remake con cauto ottimismo, quindi sarà interessante vedere come i puristi reagiranno alle modifiche apportate.
Il motivo per cui tanti fan sono preoccupati per il remake di Silent Hill 2 è che l’originale è considerato uno dei migliori videogiochi mai realizzati.
A oltre vent’anni dalla sua uscita, il gioco della Konami è ancora molto amato, soprattutto dagli appassionati del genere horror.
Resta da vedere se il team di sviluppo riuscirà a creare un’esperienza all’altezza del gioco originale, ma se ci riusciranno, questo remake potrebbe diventare la versione definitiva di un classico già consolidato.
Fortunatamente, non si dovrà aspettare a lungo per scoprirlo, poiché Silent Hill 2 arriverà su PlayStation 5 e PC l’8 ottobre.
