Hunt: Showdown 1896 è una delle iterazioni più recenti del popolare franchise di Crytek, che continua a distinguersi per la sua combinazione unica di gameplay PvP e PvE, ambientato in un’atmosfera dark western ricca di elementi soprannaturali ed esoterici. In questa intervista esclusiva, i principali sviluppatori del gioco ci raccontano le sfide e le innovazioni che hanno caratterizzato lo sviluppo della versione 1896, soffermandosi su come il passaggio alla nuova versione del CryEngine e l’introduzione di nuove tecnologie abbiano migliorato l’esperienza di gioco. Scopriamo insieme come queste scelte tecniche e creative abbiano permesso di rendere Hunt: Showdown 1896 un titolo ancor più immersivo e affascinante.
Qual è stata l’evoluzione del motore in questa nuova versione e cosa vi ha spinto ad aggiornarlo nonostante la versione 5 sia già estremamente potente?
Clive Gratton, Chief Technology Officer di Crytek
L’aggiornamento di Hunt: Showdown 1896 all’ultima versione del motore consente una collaborazione più stretta tra i team di sviluppo del gioco e del motore stesso. Questo significa che Hunt beneficerà dello sviluppo continuo del CRYENGINE. Questo aggiornamento offre supporto nativo per Xbox Series X/S, Playstation 5 e un set di funzionalità migliorato per PC.
Come si è comportato il motore nell’applicazione a Hunt: Showdown 1896 e cosa vi ha permesso di fare in più rispetto al passato?
Clive Gratton, Chief Technology Officer di Crytek
Passare da DX11 a un renderer bindless DX12 ha migliorato le prestazioni dell’hardware. Questo si traduce in ambienti, armi e personaggi più dettagliati per un’esperienza più immersiva.
- Illuminazione globale migliorata per una migliore illuminazione, in particolare nelle ombre.
- Il rendering dell’acqua ora include una simulazione fluida ed è visivamente spettacolare.
- Pipeline HDR per una gamma dinamica più ampia. Questo è ottimo per il nostro gameplay sia in interni che in esterni.
- Supporto completo a livello di oggetti per tecnologie audio 3D come Dolby Atmos, Windows Sonic e Tempest 3D.
L’audio in Hunt è una parte fondamentale dell’esperienza e i miglioramenti sono straordinari.
Come avete gestito le prestazioni del motore grafico in un contesto cross-platform con hardware e capacità così diversi come PlayStation 5 e Xbox X/S?
Clive Gratton, Chief Technology Officer di Crytek
Supportando solo le console di Gen9, non abbiamo dovuto compromettere la fedeltà grafica. Sono piattaforme molto capaci. Le impostazioni di scalabilità su PC consentono ai giocatori con hardware adeguato di giocare con una fedeltà senza pari.
Quali nuovi elementi sono stati introdotti con la nuova mappa, Mammon’s Gulch?
Scott Lussier, Game Director Hunt: Showdown 1896
Mammon’s Gulch introduce un nuovo bersaglio selvaggio chiamato Hellborn e due nuovi attrattori di animali: Mucche e Pipistrelli.
Come è nata la decisione di mescolare vari elementi (PvE/PvP) e aggiungere un tocco “esoterico” al gioco? Come si sono rivelati questi elementi in termini di gradimento da parte dei giocatori?
Scott Lussier, Game Director Hunt: Showdown 1896
Hunt è stato originariamente concepito come un gioco PvE in terza persona per quattro giocatori ambientato in un contesto horror western oscuro intorno a New Orleans, con il Voodoo e altri miti e leggende locali al centro della scena. Con il progredire del progetto, ci siamo resi conto che il PvP doveva essere una componente forte del gioco, mantenendo al contempo un mondo ricco di mostri per mantenere il gioco fresco e migliorare la rigiocabilità.
I giocatori possono scrivere le loro storie nel miglior modo possibile e non c’è niente di più emozionante che affrontare altri giocatori che cercano di superarti in astuzia, quindi è stato naturale per noi abbracciare una combinazione di PvE e PvP per il gioco. In sostanza, i mostri e il mondo sono il catalizzatore per attirare l’attenzione dei giocatori l’uno verso l’altro e, infine, scontrarsi per prendere il controllo della taglia.
Aggiungere elementi soprannaturali ed esoterici al gioco ci ha aiutato a spingere ulteriormente i limiti delle meccaniche che possiamo offrire ai giocatori, mantenendole coerenti e a tema con il gioco. Mentre altri giochi possono fare affidamento su tecnologie moderne e futuristiche per realizzare certe cose, dispositivi esotici, magie e artefatti ultraterreni fanno lo stesso per noi. Invece di teletrasportarsi, i nostri Cacciatori possono camminare nell’ombra. Dove altri giochi hanno droni telecomandati, noi abbiamo scarabei che puoi controllare e vedere attraverso i loro occhi.
Quali tecnologie avanzate avete implementato in Hunt: Showdown 1896?
Steffen Halbig, Senior Technical Producer, Hunt: Showdown 1896
Abbiamo aggiornato il gioco da DX11 a DX12, integrando i vantaggi di DX12. Inoltre, abbiamo integrato tecnologie di upscaling come DLSS e FSR, permettendo ai giocatori di godersi il gioco con un aumento degli FPS. Inoltre, abbiamo aggiunto il supporto HDR e Direct Storage.