La nuova avventura di Red Bull Street Streamer continua a stupire, portando lo streaming su quattro ruote in una vera e propria odissea attraverso le mete più estreme d’Italia. Per l’edizione di quest’anno, la sfida è stata alzata di livello con prove di sopravvivenza nella natura trasmesse in diretta dal content creator Moonryde. Dopo aver sfidato le gelide vette trentine, per la seconda tappa di questo audace itinerario, Moonryde si troverà ad affrontare le insidie del deserto.
La prossima tappa di Red Bull Street Streamer sarà presso le Dune di Piscinas, nella Sardegna occidentale, un’area selvaggia e impervia che metterà alla prova le abilità di Moonryde in una corsa contro il tempo per tornare al suo van. Il 16 maggio, dalle ore 18:30, la diretta sul canale Twitch del creator romano darà il via a un’afosa esperienza, con la sua community chiamata a decidere le sorti dello streamer.
Dopo il successo della precedente edizione, che ha visto il van di Street Streamer protagonista negli eventi più iconici di Red Bull e nelle principali manifestazioni italiane di gaming, il progetto itinerante, ribattezzato Red Bull Street Streamer – Adventure Quest, ha già portato Moonryde sulle piste di Madonna di Campiglio durante l’evento Red Bull Hammers With Homies. La prossima location, con le sue temperature torride, metterà alla prova la resistenza di Moonryde in un’avventura ispirata al suo format BigBro Adventure.
Red Bull ha equipaggiato il van con le più moderne tecnologie per lo streaming on the road, permettendo la trasmissione di scenari mozzafiato anche nelle condizioni più estreme. Partner tecnico del tour è Acer Predator, che fornirà postazioni da streaming di ultima generazione e connessioni stabili grazie ai router 5G Acer Predator. Equipaggiati con processori Intel Core i7 di 13° generazione e schede grafiche NVIDIA GeForce RTX Serie 40, i dispositivi Acer Predator garantiranno prestazioni eccezionali anche con i giochi più impegnativi.