È appena terminato l’emozionante appuntamento primaverile con il Future Games Show. Questa conferenza annuale dedicata al mondo dei videogiochi che quest’anno ha presentato più di 40 produzioni provenienti da ogni angolo del globo. Tra le tante novità, un momento speciale è stato riservato a Simon the Sorcerer Origins, il prequel dell’iconico punta e clicca degli anni ’90, sviluppato da Smallthing Studios e pubblicato da Leonardo Interactive. Si tratta di un progetto tutto italiano che ha catturato fin da subito l’interesse di Simon e Mike Woodroffe, i creatori originali di Simon the Sorcerer, i quali hanno accolto con entusiasmo l’iniziativa del team italiano di riportare in vita, con un tocco moderno e nostalgico, le avventure del giovane stregone.
Durante l’evento, condotto da Ben Starr (Clive Rosfield, Final Fantasy XVI) e Samantha Béart (Karlach, Baldur’s Gate 3), è stato presentato in anteprima internazionale un trailer overview di Simon the Sorcerer Origins. Il video ha mostrato scene esclusive tratte dal gioco, con la voce originale di Simon doppiata dall’attore britannico Chris Barrie. Quant’ultimo è già noto per aver doppiato il maghetto protagonista, e una colonna sonora composta da Mason Fisher.
Con uno stile cinematografico che valorizza un incredibile lavoro di animazione caratterizzato da 15.000 frame disegnati a mano, il trailer anticipa un’avventura che si preannuncia all’altezza della leggenda che l’ha preceduta. Si percepisce chiaramente l’impegno e la passione degli oltre 80 professionisti coinvolti nel progetto. Tutto questo accompagnato dall’omaggio nostalgico che ha spinto Smallthing Studios a rivisitare un’icona videoludica, adattando la sua unicità alle moderne tecnologie. La partecipazione dell’icona musicale Rick Astley, con il suo celebre brano “Together Forever“, è solo una delle tante conferme che fanno di Simon the Sorcerer Origins uno dei titoli più attesi e di spicco dell’anno.